venerdì, agosto 01, 2008

La Cassazione sulla "presenza nel territorio dello Stato"

Corte di Cassazione, Sezione Seconda Penale, Sentenza del 19 Marzo 2008 n. 23304, su presenza nel territorio dello Stato, interpretazione della condizione di procedibilità.



La locuzione legislativa di cui all’articolo 9 I comma c.p. – è punito sempre che si trovi nel territorio dello Stato – comporta la necessità che il giudicabile si trovi presentemente nel territorio dello Stato allorché viene esercitata l’azione penale, potendosi svolgersi il giudizio di merito in contumacia dell’imputato per non essere egli in tal momento presente nel territorio dello Stato. Deve dunque affermarsi il principio che il requisito della presenza dell’autore del reato nel territorio dello Stato deve essere inteso come condizione di procedibilità e non come condizione di punibilità, essendo irrilevante che il requisito della presenza nel territorio dello Stato venga meno in un momento successivo all’esercizio dell’azione penale.